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Quando la neve comincia a sciogliersi, e le giornata pian piano si allungano, inizio a sognare il mio giardino: i fiori che riempiono ogni angolo del balcone, le erbe aromatiche dalla finestra della cucina, la colazione all’aperto, preparato con le verdure del proprio orto… non vedo l’ora!
L’inverno è piuttosto lungo nelle dolomiti; proprio per questo, preferisco fare un buon piano prima dell’arrivo della stagione calda, in modo che possa realizzare tutto con meno imprevisti, e che possa godere appieno questo periodo meraviglioso!
Per pianificare il giardino in terrazzo, questi sono i passi che seguo:
STEP 1 : Cosa vorrei piantare? Sono piante adatte al clima della mia zona?
Elenco le piante che desidero coltivare, e controllo (su internet) se sono adatte per essere coltivate da me (eh, non credo di riuscire a coltivare lychee o ananas a 1300m… :D).
STEP 2: Com’è l’esposizione solare del balcone/terrazzo?
Conoscere l’esposizione del terrazzo aiuta a capire come posizionare le piante per farle crescere meglio; il mio terrazzo, ad esempio, è a forma di C; ha delle zone dove le piante sono esposte in pieno al sole, e c’è una zona verso nord dove posso posizionare alcune piante che non amano la luce diretta.
Faccio un disegno del piano del terrazzo, divido le zone a seconda della loro esposizione usando vari colori.
- Blue: Ombra (dove non pianto quasi niente)
- Giallo: Mezz'ombra (per le piante che non amano luce diretta)
- Arancione: Pieno sole (per le piante che amano luce diretta)
STEP 3: Qual’è esposizione ideale per ogni pianta che vorrei coltivare?
Ora che conosco l’esposizione del mio terrazzo, vado a vedere quali sono le "preferenze" delle piante che vorrei coltivare! Ad esempio: i pomodori temono il gelo e amano il pieno sole, quindi posizionerò le piantine nella zona esposta a sud.
“Distribuisco” le varie piante nelle zone sul mio disegno.
STEP 4: Ha bisogno di un vaso profondo? Che tipo di terriccio? Qual’è il periodo migliore per la semina?
Alcune piante hanno bisogno dei vasi profondi (es. pomodori, patate, zucchine…), alcune piante sono più esigenti per quanto riguarda il terriccio (es. ortensie amano terriccio più acido); è anche importante rispettare il periodo di coltivazione per ogni pianta, ad esempio, è meglio piantare i Pak Choi in primavera e autunno anziché in estate, perché preferiscono un clima più fresco, in piena estate, soffrono le alte temperature e sono più soggette alle malattie. Da noi in montagna, il clima è fresco, ma come sapete, quando il sole picchia, picchia forte! :D
Accanto all’elenco delle piante che vorrei coltivare, aggiungo queste voci (vaso, terriccio, periodo) creando una tabella.
STEP 5: La consociazione delle piante
Conoscere le consociazioni delle piante può essere molto utile per avere una coltivazione sana e efficace, perché alcune piante stanno bene insieme, si proteggono e portano vantaggi reciproci, mentre per altre può essere sconsigliato l'accostamento. Ad esempio, le piante come le cipolle respingono i parassiti, altre piante possono allontanare i parassiti da piante più delicate o attirare i predatori dei parassiti di un’altra pianta.
STEP 6: Gli attrezzi sono in ordine? Bisogna comprarne di nuovi?
Controllo se ho tutti gli attrezzi e i mobili.
Credo di ordinare ancora delle fioriere e due serre da balcone quest’anno!!
Ora che ho tutte queste informazioni e gli attrezzi pronti, non mi resta che seminare appena arriva il periodo giusto!
♥ Ah! Controllate sempre le previsioni meteo e occhio alle gelate tardive! Io tengo sempre pronta una coperta di tessuto non tessuto come precauzione. ;)
Have fun!! ❀
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